Il verbo to be corrisponde a essere / stare in italiano. La distinzione che fa l'italiano tra la descrizione dove un oggetto si trova casualemente (Il bicchiere che cerchi è sulla tavola) e il posto dove si trova normalmente (I bicchieri stanno nella credenza) non viene fatta in inglese. La differenza tra stare e essere molto spesso non è chiaro in italiano (più informazioni nel capitolo su Stare / essere). Come il verbo stare in italiano serve a formare i tempi continui (I was reading a book <=> Stavo leggendo un libro), benchè questi tempi continui siano più importanti in inglese che in italiano perchè il italiano ha un tempo, il imperfetto, che quasi sempre può essere sostituire una costruzione di tipo stare + gerundio (Stavo leggendo un libro, quando bussarono alla porta <=> Leggevo un libro, quando bussarono alla porta). Per più d'informazioni the simple past in English. Inoltre serve, come essere in italiano, a formare la voce passiva (The house was painted => La casa è stata verniciata; The house has been painting => La casa venne verniciata). La voce passiva che descrive un proceso, quella che si forma in italiano con venire + participio perfetto (La lettera viene scritta) si forma in inglese con la continuous form Il passivo descrive il risultato di un processo. È un fatto curioso che in tutte le lingue i verbi più utilizzati sono anche i più irregolari e il verbo più importante in tutte le lingue, il verbo essere, e anche il più irregolare in tutte le lingue. Del verbo to be non rimane niente della radice.

I am in the house. = Sono nella casa.
You are in the house. = Tu sei nella casa.
He / She / It is in the house. = Lui / Lei è nella casa.
We are in the house. = Noi siamo nella casa.
You are in the house. = Voi siete nella casa.
They are in the house. = Loro sono nella casa.