4.1.2 Oggetto indiretto |
esempi | |
Ho dato da mangiare al cane. | |
A chi hai dato da mangiare? => al cane. |
esempio | |
I gave food to the dog. | |
To whom did I give food? => the dog |
Tanto in inglese come in italiano si usano delle preposizioni
per introdurre l'oggetto indiretto: a in italiano e to in Inglese.
Per capire chi è il soggetto della frase la domanda è "chi?".
Juan legge un libro. => Chi legge un libro? Juan
Per l'oggetto diretto si domanda "chi o che cosa?".
Vedo la casa. Che cosa vedi? La casa.
Vedo Juan? Chi vedi? Juan
Per l'oggetto indiretto si domanda a chi.
Do dei soldi a Juan. A chi do i soldi? A Juan.
Tutto charo? Se non lo è niente paura, proviamo in un altro modo.
Queste regole non funzionano sempre, ma molto spesso sono un valido aiuto.
Prima regola: Se il verbo ha un solo oggetto, esso è indiretto.
Mangio una mela.
Pago la fattura.
Leggo il libro.
Vedo Juan.
etc. etc.
Seconda regola: Se il verbo ha due oggetti, l' essere animato, in generale una persona o un animale, è l'oggetto indiretto e la cosa quello indiretto.
Do la mia bicicletta a Jaime.
Regalo un libro a Alicia.
In queste frasi ci sono due oggetti (bicicletta / Jaime, libro / Alicia) e gli essere animati, Jaime e Alicia, sono gli oggetti indiretti della frase.
Terza regola: Nel caso non ci sia un essere animato, l' oggetto che può essere sostituito da un essere animato è l' oggetto indiretto della frase.
Ha trasmesso tutta la sua fortuna a questa associazione.
La fortuna equivale a "questa associazione".
Ha trasmesso tutta la sua fortuna a Mariela.
Abbreviando: Se c' è un solo oggetto, esso è l'oggetto diretto. Se ce ne sono due, l'essere animato è l 'oggetto diretto. Più tardi capirà perchè è così importante distinguere tra questi due oggetti.
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