When it
blew, it was delightful to listen to the
wind, and fancy what it said, as it came
rushing from its home-- where was that,
they wondered!--whistling and howling, driving
the clouds before it, bending the trees,
rumbling in the chimneys, shaking the house,
and making the sea roar in fury.
Quando soffiava, era delizioso ascoltare il vento e immaginare cosa diceva, mentre usciva di corsa dalla sua casa - dov'era quello, si chiedevano! - fischiettando e ululando, spingendo le nuvole davanti a sé, piegando gli alberi , rimbombando nei camini, scuotendo la casa e facendo ruggire furioso il mare.
But, when
it snowed, that was best of all; for, they
liked nothing so well as to look up at the
white flakes falling fast and thick, like
down from the breasts of millions of white
birds; and to see how smooth and deep the
drift was; and to listen to the hush upon
the paths and roads.
Ma, quando nevicava, era meglio di tutto; poiché per loro non non c'era nienti di così tanto bello che guardare in alto i fiocchi bianchi che cadevano veloci e spessi, come dal petto di milioni di uccelli bianchi; e vedere com'era dolce e profonda la deriva; e ascoltare il silenzio sui sentieri e sulle strade.
They had plenty of the finest toys in the
world, and the most astonishing picture-books:
all about scimitars and slippers and turbans,
and dwarfs and giants and genii and fairies,
and blue-beards and bean-stalks and riches
and caverns and forests and Valentines and
Orsons: and all new and all true.
Avevano in abbondanza i giocattoli più belli del mondo e i libri illustrati più sorprendenti: tutto su scimitarre e pantofole e turbanti, nani e giganti e geni e fate, barbe azzurre e steli di fagioli e ricchezze e caverne e foreste e San Valentino e Orsons: e tutto nuovo e tutto vero.